Lo Stress Ossidativo (OSI) e la Grande Auto Emoinfusione di Ozono (GAE)

In tutti gli organismi viventi esiste un delicato equilibrio fra la produzione e l’eliminazione di particolari molecole endogene (proprie del metabolismo cellulare) ed esogene (provenienti dall’ambiente esterno: agenti inquinanti, fumo, radiazioni etc…) chiamate radicali liberi. I radicali liberi reagiscono rapidamente con le molecole fondamentali per la vita, quali il DNA, i lipidi e le proteine, ossidandole e causando danni cellulari di varia entità fino alla morte delle cellule stesse.

In condizioni fisiologiche, i sistemi viventi possiedono sistemi di difesa, le molecole antiossidanti, che proteggono dall’attacco dei radicali liberi. Tali sistemi di difesa reagiscono con i radicali liberi prima che queste possano attaccare l’organismo, smorzandone il potenziale dannoso.

Il rapporto tra radicali liberi e molecole antiossidanti nel nostro organismo è in costante equilibrio. Quest’equilibrio può essere rotto se lo stimolo ossidante è eccessivo, se perdura nel tempo e se i sistemi antiossidanti sono compromessi (patologie infettivo-infiammatorie, agenti tossici di varia natura). La rottura di questo equilibrio, indicata come stress ossidativo, provoca l’insorgenza di lesioni cellulari che, se gravi e protratte nel tempo, conducono ad un’accelerazione del processo dell’invecchiamento e predispongono alle malattie cardiovascolari, neurologiche e all’insorgenza di numerosissime altre malattie.

Lo stress ossidativo di ogni individuo può essere misurato attraverso uno strumento che si chiama FRAS 5 per avere una stima del grado di “benessere” generale, del grado di “affaticamento” di organi e tessuti e del grado di “invecchiamento” cellulare.

Lo stress ossidativo viene combattuto con la somministrazione di Ozono pervia endovenosa (GAE, Grande Auto-Emoinfusione di Ozono). L’ozono infatti determina una elevata risposta antiossidativa nell’organismo, prevenendo dagli effetti dannosi dei radicali liberi. La Grande Auto Emo-Infusione (GAE) consiste nel prelievo di una modica quantità di sangue che viene arricchito dalla miscela di ossigeno e ozono e poi nuovamente infuso nel paziente, in un sistema a circuito chiuso, nel rispetto di protocolli e le linee guida validate.

Mediante una maggiore ossigenazione del sangue e la stimolazione di particolari molecole dette antiossidanti, la GAE riduce lo stress ossidativo ed influenza positivamente varie funzionalità di organi e di sistemi, ottimizzandone le funzioni, grazie all’azione antiossidante e antiaging, rivitalizzante e tonificante, analgesica e antinfiammatoria, di regolazione del Sistema Immunitario.

Per le sue molteplici proprietà, la GAE viene utilizzata in svariati ambiti:

anti-aging: opponendosi alla formazione di radicali liberi nei vari organi e distretti corporei, la GAE ne stimola i processi rigeneranti aumentando il grado di benessere generale;

neurologico: determinando un arricchimento di ossigeno del tessuto cerebrale, sostiene il corretto funzionamento dei neuroni e ne stimola la produzione di cellule di sostegno;

cardio-vascolare: la GAE ha azione vasodilatante contrastando i fenomeni flebitici e trombotici ed ossigena meglio i tessuti più profondi, compreso il muscolo cardiaco;

immuno-reumatologico: è in grado di coadiuvare la terapia farmacologica nei casi di patologie dolorose e infiammatorie mediate dal sistema immunitario, fra cui patologie croniche come fibromialgia e sindrome della fatica cronica (CFS), artrite reumatoide; artrosi; riniti e sindromi allergiche;

infettivologico: l’ozono ha azione diretta battericida (penetra direttamente le membrane batteriche determinandone la lisi) virustatico e fungicida, oltre a stimolare, indirettamente, la risposta immunitaria. Si è dimostrato efficace anche in casi di long-covid/sindrome post-Covid;

sportivo: migliorando l’ossigenazione muscolare e fornendo maggior energia, può aiutare gli atleti sia a migliorare le proprie performance che nel defaticamento, oltre che permettendo di velocizzare la rigenerazione e recupero dopo un infortunio;

estetico: il potenziamento del microcircolo favorisce la tonicità dei tessuti sottocutanei, inoltre è in grado di rendere i grassi insaturi (es. la cellulite) idrosolubili, quindi più facilmente eliminabili con le urine.